G.N.
>Gentile G.N.
dalla descrizione che mi fa sembra che suo figlio sia affetto dalla quella sindrome recentemente identificata che si chiama abitualmente hikikomori, cioè una forma di isolamento, diversa dalla fobia sociale, che colpisce in particolare in adolescenza. Si tratta di un ritiro dalle relazioni, e nei casi più gravi di un isolamento dal mondo, dove spesso il computer è la sola finestra rimasta aperta. Non vi consiglierei quindi di vietare a vostro figlio il computer, perché quello è piuttosto l’ultimo aggancio rimasto che gli permette di comunicare con l’esterno. Si tende in questi casi in genere a considerare l’isolamento come legato a una sorta di dipendenza dal computer, mentre nell’isolamento dell’hikikomori si tratta di qualcosa di molto diverso dalla dipendenza. Occorre piuttosto capire cosa lo porta a questa forma di ritiro, da cosa il soggetto fugge. Sapete se ha mai subito fenomeni di bullismo? Ha mai manifestato precedentemente sfiducia nelle relazioni con i coetanei o in genere con il prossimo? Ci sono stati momenti, anche in infanzia, in cui è stato aperto alle confidenze? A partire da qui, da qualche isola relazionale rimasta intatta, si può cominciare a ricostruire, ma è un lavoro che può essere fatto sotto la guida di un professionista che vi aiuti a vedere quel che dall’interno della situazione voi ovviamente non avete la possibilità di scorgere.
Un saluto cordiale,
dott. Marco Focchi
Invia la tua domanda, la risposta verrà pubblicata in questo blog, in Spazio genitori oppure in Spazio insegnanti.
Servizio gratuito